- E poi è arrivato quello stronzo… mi ha fatto credere che potevamo essere felici e io mi sono fidata.
- Rocco se lo ingoierebbe piuttosto, eh amore? - Ma non è vero, dai prendilo. Ce sta qualche tetta, qualche culo ma è robba de lavoro, no?! - Quindi voi mi state dicendo che nessuno di noi ha segreti. Mmm? Oh, a parte Diego, qua tutti santi! - Ma Eva... che segreti ce voi avé? - Ma magari, magari! Ce conosciamo tutti a memoria. - Infatti, speriamo che ci sia ancora qualche segreto, sennò sai che palle!
- Qua dentro ci abbiamo messo tutto! Questo qua ormai è diventata la scatola nera della nostra vita!
- Comunque io con le mie ex non mi sento eh! - Te credo, te vogliono vedere tutte morto!
- Ecco, io le tappe della mia vita non le voglio ripercorrere. - Questo perché tu hai avuto una vita di merda!
- Tua figlia racconta un sacco di cazzate. Non dici nulla? - Eh, che ti devo dire, ha diciassette anni, sarebbe strano il contrario!
- Siamo troppo diversi. - Come Pc e Mac. - Oh, e l'uomo cosa sarebbe? - L'uomo è PC, ovvio. Costa poco, si becca i virus e può fare al massimo una cosa alla volta. - E le donne sono Mac: intuitive, veloci, eleganti. - Costano un botto, e sono compatibili solo fra di loro. - Sì, ma creano dipendenza!
- So frocio solo da du ore e già m'è bastato!
- Però una cosa importante l'ho imparata. - Cosa? - Saper disinnescare. - Cioè? - Non trasformare ogni discussione in una lotta di supremazia. Non credo che sia debole chi è disposto a cedere, anzi, è pure saggio. Le uniche coppie che vedo durare sono quelle dove uno dei due, non importa chi, riesce a fare un passo indietro. E invece sta un passo avanti. Io non voglio che finiamo come Barbie e Ken: tu tutta rifatta e io senza palle.
- Che fai? - Tolgo via il prezzo. - Che togli il prezzo, venticinque euro, ma mettilo proprio sul tappo!
- Eva come fa uno a sapere se è innamorato di un'altra persona? - Eh, lo chiedi a me? - Eh, sei tu che studi queste cose. - Te lo dico io, allora se ci parli trenta minuti al giorno sei innamorato. - E se ci parlo sessanta? - Eh allora vuol dire che sei molto innamorato. - Poi non ce parli più, vordì che sei sposato!
- Allora, dai, facciamolo su! - Ma che facciamo. - Questo è il mio. - Tanto Lucilla sta a casa! - Lucilla... lo farei comunque. - Te credo! Dopo le sette a te neanche tua madre te chiama!
- Oh, allora alla vostra! - No, non c'è ancora niente da brindare Carlotta. - E va be', già il fatto che qualcuno scopa! - Carlotta e andiamo, neanche i primi sono arrivati, già così stiamo?!
- Per te il mio lavoro non serve a niente. - Ma perché dici questo, non è vero, lo sai che non è vero. - Eh perché in fondo lo pensi. - Ma invece io penso che noi facciamo un lavoro molto simile invece. Tu rifai i cervelli, io rifaccio le tette. Facciamo star meglio la gente, solo che tu ci metti qualche anno e io ce metto un paio d'ore!
- Steve Jobs. - Ma n'era morto? - E se invece era vivo chiamava mi moglie?
- Che è? La Quiete, un ospizio? - Ma no, niente, una settimana fa sono andata con Rita, la ma amica, a accompagnarla che la sua mamma sta lì, posto bellissimo e niente mi hanno fatto visitare la struttura e ho chiesto informazioni, tutto qui. - Tutto qui? Cioè uno chiede informazioni a un ospizio? Come se uno va a un funerale e già che ce sta al cimitero chiede informazioni se c'è una tomba vuota, uguale!
03/12/19
Perfetti sconosciuti frasi, citazioni, quotes film
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3.12.19
Commedia, Film con la P
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