30/06/12

Trama del film Altrimenti ci arrabbiamo

Ben e Kid sono rispettivamente un meccanico e un camionista accomunati dalla passione per le corse automobilistiche. Vincitori ex aequo di una frenetica gara di autocross, ricevono in premio una dune buggy nuova, rossa con cappottina gialla. Non potendo dividerla, decidono di giocarsela. Kid propone una gara a "birra e salsicce" («il primo che scoppia paga il conto e perde la macchina»), e Ben accetta.
I due si recano in un locale del vicino luna park per disputarsi il trofeo.

La sfida viene però interrotta da una banda di scagnozzi al servizio di uno speculatore edilizio, chiamato semplicemente il Boss, intenzionato a demolire il luna park per far posto alle sue costruzioni. Gli uomini distruggono il locale. Usciti, Ben e Kid si imbattono in uno dei malintenzionati, che intima loro di scendere dalla dune buggy. Ben e Kid rifiutano e tentano di allontanarsi, ma i malviventi speronano il veicolo, incendiandolo.
Decisi a pretendere una nuova auto, identica a quella distrutta, Ben e Kid si recano allora al locale ristorante del Boss, e qui pronunciano la battuta che dà il titolo al film. Al Boss che chiede in tono di sfida «Altrimenti?», Kid rimedia infatti un «...altrimenti ci arrabbiamo!», destinato a riecheggiare più volte nel corso della storia.

Allontanatisi i due, il Boss è propenso ad accordare la restituzione, ma viene dissuaso dal suo braccio destro, il Dottore: uno psicologo freudiano di chiara origine tedesca. L'uomo dissuade il Boss adducendo presunte ragioni pedagogiche: Ben e Kid, a suo dire, sono due bambini viziati, che vedono il Boss come un padre. Ogni cedimento ai loro capricci sarebbe dunque un grave errore psicologico. Il Dottore esalta la cattiveria, ma rimprovera al Boss di farne un uso gratuito, insensato, privo di scopo.

Piuttosto che rendere la dune buggy, il Boss mette allora alle costole di Ben e Kid un suo tirapiedi, che li segue con due ragazze al luna park. Tuttavia i due se ne accorgono e, chiedendosi se il Boss abbia capito o no le loro intenzioni, si lasciano trascinare in una tacita prova di forza fra le attrazioni del luna park. L'uomo, infine, li invita a seguirli in una palestra, convinto di poterli battere nel pugilato. Ma, mentre sta ancora preparandosi, Ben e Kid stendono l'intera gang che attendeva in palestra.

Poco tempo dopo, nell'officina di Ben, sopraggiunge una banda di motociclisti in tenuta nera: il Boss li ha inviati a recitare una pantomima fingendo di consegnare un'inesistente dune buggy ai due scocciatori. Kid finge di stare al gioco, ma all'improvviso rifiuta, e con rapida mossa disarciona il capo dei motociclisti impossessandosi del suo mezzo. Al termine di una rocambolesca fuga tra i boschi, Kid e Ben sgominano gli ultimi due componenti della banda in uno scontro che richiama un duello medievale, con motociclette per cavalli e bastoni per lance.
Il Dottore impone allora al Boss la sua opzione finale, e fa venire dagli Stati Uniti un glaciale killer chiamato Paganini perché gli basta un solo colpo e dunque non ripete, come il violinista Niccolò Paganini. Non a caso si serve di un fucile nascosto nella custodia di un violino. Occhi azzurri, viso pallido, vestito gessato, Paganini non proferisce parola, ma chiede un compenso non indifferente per il lavoro. Egli segue Ben e Kid in teatro, dove Ben sta tenendo le prove del coro dei pompieri, ma non riesce a tenere i due sotto tiro.

Dopo vari tentativi, sembra finalmente giunto il momento buono. Quando però il killer apre la custodia del fucile, si rende conto che esso è stato sostituito con un vero violino. È stato Kid, che ora punta il vero fucile contro di lui.

Mentre al ristorante il Boss e il Dottore già festeggiano, certi di essersi sbarazzati dei due, si sente un'orribile sviolinata: è Paganini che, sotto minaccia della sua stessa carabina, per richiamare la loro attenzione suona e disturba i clienti. Visto l'ex killer, il Boss va su tutte le furie, ed è ormai pronto a sfogare la sua cattiveria sul Dottore stesso. Ma questi ha una provvidenziale ultima carta. Convince infatti il Boss che la vera mente che guida Ben e Kid è in realtà Geremia, un vecchietto che fa da aiutante a Ben e che, tempo prima, era stato cuoco nel ristorante.
Quando Ben scopre Geremia rannicchiato sotto un'auto, pesto e malconcio, i due protagonisti (dopo averlo più volte annunciato) finalmente "si arrabbiano". Fiondatisi al ristorante del Boss, sfondano la porta con l'auto, demoliscono il locale e prendono a pugni tutto il personale, ribadendo la pretesa di un'auto nuova.
Il giorno dopo il Boss, sconfitto, consegna a Ben e Kid ben due dune buggy, dichiarando soddisfacente la soluzione. Poi se ne va, sollevato dalla vertenza che lo ha visto perdere in modo così inatteso.
Mentre Ben e Kid, felici per il successo, provano le nuove vetture, accade un altro incidente: per distrazione Kid infatti sperona la macchina di Ben, che si ribalta e va a fuoco. Ben resta illeso ma, imbronciato, assiste allo sfacelo dell'auto. Ma la perdita va divisa, e i due si accordano per una nuova sfida a "birra e salsicce".

wikipedia

CiakZone

Author & Editor

CiakZone raccoglie una vastissima quantità di frasi dei film più famosi.

0 commenti:

Posta un commento


Film più popolari

Seguici su Facebook